The Grudge è uscito il 05 Marzo 2020 ed è prodotto da Sam Raimi e diretto da Nicolas Pesce. La pellicola è il reboot del remake statunitense del film Ju-On del 2000, la sua durata è di 94 minuti.
Trama:
L’idea di partenza di Ju-On era molto semplice: La morte in preda a una forte rabbia causa la nascita di una maledizione; quest’ultima resterà nel luogo della sua morte, e chiunque osi entrare in quel posto verrà seguito per sempre ovunque vada.
The Grudge continua a sfruttare questa idea, infatti la maledizione e’ stata portata da molto lontano e chiunque osi entrare nella casa al 44 di Reyburne Drive verrà inseguito per il resto dei suoi giorni.
Come nei precedenti film troviamo una trama che abbraccia più archi narrativi, ambientati in anni diversi e tutti collegati tra di loro.
The Grudge: l’idea di base è buona ma poteva essere fatto meglio
Personalmente devo dire che ho apprezzato molto The Grudge, perché per una volta non vediamo il solito film sulla possessione con relativo esorcismo.
Devo ammettere che la pellicola è abbastanza inquietante ma non ho apprezzato particolarmente il fatto che ci siano troppi jump-scare.
Finalmente riusciamo a vedere un film horror con una trama, per quanto banale e semplice sia; infatti una volta capito il modus operandi non avrete particolari colpi di scena, il che è un vero peccato perché dal quel punto di vista si poteva fare molto di più.
Contrariamente alla Trama The Grudge presenta una colonna sonora particolarmente elaborata, infatti al contrario dei soliti horror dove la musica serve solo ed esclusivamente per spaventare lo spettatore; qui la troviamo, sopratutto nelle battute iniziali, ad accompagnare i vari stati d’animo dei personaggi.
In conclusione posso dire che questo horror fa il suo dovere senza infamia e senza lodi, riuscendo ad inquietare lo spettatore. Nel complesso non ci troviamo di certo davanti ad un capolavoro del genere, ma risulta comunque un film ben realizzato ma con una trama ahimè fin troppo semplice.