Talmente brutto da finire nella discarica: la storia dimenticata del videogioco di E.T.

Il suo ideatore ha ripercorso la vicenda che risale all’inizio degli anni ’80, l’industria del videogioco aveva già raggiunto il suo picco.

“Sono stato io a creare il videogioco di E.T., proprio quello che è stato definito il più brutto della storia”, è Howard Scott Washaw a parlare nell’intervista riportata da NPR. Un prodotto nato sotto una cattiva stella, un progetto folle su cui anche Steven Spielberg mise la firma. Il consenso è praticamente unanime: non è stato partorito mai più niente di peggiore.

Avete mai sentito parlare del videogioco di E.T.? E' il più brutto della storia
La schermata iniziale del videogioco uscito nel 1982 per Atari 2600 e ispirato al film E.T. L’extra-terrestre – cinelol.it (fonte foto YT @Yotobi)

Lo sviluppatore all’epoca lavorava per Atari, l’azienda aveva da poco ottenuto i diritti per il primo videogioco di Indiana Jones, ispirato dal film di successo I predatori dell’arca perduta. A soli 23 anni riesce a sfornare un’avventura davvero rivoluzionaria, tanto che il regista rimase stupito dal risultato. Così lo volle anche al timone di un progetto simile, solamente qualche tempo dopo: mai avrebbe immaginato di andare incontro alla propria rovina.

La storia del videogioco di E.T., i motivi del flop commerciale

In sole 36 ore Howard Scott Warshaw dovette immaginare un videogioco che potesse proseguire la scia di successo del film E.T. L’extra-terrestre – arrivò nelle sale nel 1982. Fu il regista Steven Spielberg a fare il suo nome, visto che era rimasto impressionato dal lavoro fatto sulla trasposizione videoludica de I predatori dell’arca perduta. Dopo cinque settimane finalmente vide la luce, venne pubblicato per la console di punta di Atari, ovvero l’Atari 2600 – uno dei sistemi più popolari dell’epoca.

Tuttavia, si rivelò un flop commerciale oltre che un prodotto bruttissimo. La trama si basava solo alla lontana su quella della pellicola e le meccaniche di gioco disorientarono e frustrarono chi decise di acquistarlo. L’alieno protagonista del film deve assemblare un telefono per mettersi in contatto con la propria ‘casa’, i gamer dovevano andare in giro a raccoglierne le parti.

La storia di E.T. L'extra-terrestre per Atari 2600, fu un flop su tutti i fronti
Si presentava così il videogioco del 1982, è ricordato come uno dei più brutti che siano mai stati creati – cinelol.it (fonte foto YT @Yotobi)

Il vero problema fu il personaggio principale, che continuava a ritornare al punto di partenza, con la stessa schermata che appariva a ripetizione senza tante spiegazioni. L’intero settore a un anno dalla sua pubblicazione collassò completamente, non lasciando altra scelta alla casa di produzione che di abbandonare migliaia di cartucce in esubero in una discarica in New Mexico – dissotterrate, tra l’altro, di recente.

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