Passo avanti storico per la lotta al cancro: gli scienziati sono più vicini a curarlo

Una scoperta che potrebbe segnare una svolta nella lotta ai mali del nostro tempo: i tumori. Ora gli scienziati ci danno una speranza.

La strada da fare è ancora lunga, lunghissima. Ma di certo questa nuova scoperta scientifica segna un punto importante a favore di chi, giorno dopo giorno, lotta contro il male dei nostri tempi: i tumori. Se, un giorno, dovessimo in effetti riuscire a sconfiggere il cancro, allora molto si dovrà alla scoperta di cui vi parliamo oggi.

Ricerca tumori
Dalla ricerca una nuova speranza contro i tumori – (cinelol.it)

Allo stato attuale, la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia costituiscono la cura standard per i pazienti affetti da cancro. Ma i ricercatori dell’UC Davis Comprehensive Cancer Center, con la loro scoperta, hanno oggi gettato le basi per un tipo di cura diverso. I risultati dei loro esperimenti di laboratorio su cellule e topi sono stati pubblicati sulla rivista Cell Death & Differentiation.

Ovviamente, come sempre accade per ciò che concerne la ricerca, questo è solo un primo passo, che dovrà essere valorizzato con studi ulteriori. Qualsiasi nuova terapia richiede anni prima di essere disponibile per i pazienti, poiché deve essere sottoposta a test approfonditi.

Passo avanti storico per la lotta al cancro

Ricercatori statunitensi hanno individuato un segmento di una proteina all’esterno delle cellule tumorali che, una volta attivata, le induce all’autodistruzione. Per divulgare la notizia e farla comprendere anche ai profani, gli scienziati hanno usato il confronto con un “interruttore” che innesca la morte delle cellule tumorali e che potrebbe aprire la strada a nuovi trattamenti. Oltre ad aprire la porta a nuovi farmaci nella battaglia contro il cancro, gli esperti affermano che i risultati potrebbero consentire ai medici di potenziare le terapie esistenti.

Studio americano tumori
I risultati dello studio americano sulla lotta ai tumori – (cinelol.it)

Decisivo il lavoro da fare sui recettori. I recettori CD95, noti anche come Fas, si trovano all’esterno delle membrane delle cellule tumorali. Quando vengono attivati, rilasciano un segnale che provoca l’autodistruzione della cellula. Sebbene gli scienziati sappiano da tempo dell’esistenza di questi recettori, gli sforzi per attivarli non hanno fin qui avuto successo.

Dopo questo loro studio, i ricercatori auspicano che possa esserci un percorso terapeutico per colpire i recettori Fas nei tumori. I ricercatori ora intendono progettare una nuova classe di anticorpi in grado di legarsi e attivare questo kill switch. Tuttavia, non è chiaro se questo trattamento funzionerà e, in caso affermativo, quali tumori potrebbe debellare. Ma, sicuramente, la ricerca è la chiave per sconfiggere il male del nostro tempo: il cancro.

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