Le riprese della serie dedicata al caso del Mostro di Firenze sono appena iniziate. Ecco cosa sappiamo sul nuovo progetto di Netflix.
Questa non è la prima volta che la celebre piattaforma decide di concentrarsi sulla storia di un serial killer. Solamente un anno fa la serie Dahmer è salita in cima alla classifica delle più viste in tutto il mondo. Si tratta, tuttavia, del primo racconto di un caso italiano. Il Mostro di Firenze ha terrorizzato il Paese tra il 1974 e il 1985: autore di sette duplici omicidi, le sue vittime preferite erano le giovani coppie che, all’epoca, avevano l’abitudine di appartarsi in auto per trascorrere le loro serate lontane da occhi indiscreti.
Il Mostro – così come lo hanno soprannominato i giornali a quei tempi – agiva nelle campagne circostanti la città di Firenze. Il caso ha sconvolto l’intero Paese: è stato il primo assassino seriale italiano, attirando un’attenzione mediatica senza precedenti. Il serial killer, con i suoi crimini spietati, ha spinto gli stessi abitanti di Firenze e della sua provincia a modificare le loro abitudini.
Alle coppie veniva raccomandato di non allontanarsi in campagna e, soprattutto, tenersi alla larga dai posti più isolati. Come spiegato in precedenza, infatti, a finire nel mirino dell’assassino erano, in particolare, i giovani che desideravano un po’ di intimità. Sono passati ormai più di 30 anni dai fatti, eppure il caso del Mostro di Firenze continua ad essere circondato da un alone di mistero.
Iniziano le riprese della serie sul Mostro di Firenze, il primo serial killer italiano
Ad essere condannato per i duplici omicidi, inizialmente, è stato Pietro Pacciani. L’uomo, accusato di essere il Mostro di Firenze, si è visto successivamente assolvere in appello. Oltre a lui, le indagini hanno coinvolto i cosiddetti “compagni di merende”, ossia i presunti complici del serial killer, Mario Vanni e Giancarlo Lotti, condannati per quattro duplici omicidi. Nel 1996 l’assoluzione di Pacciani è stata annullata. L’indagato, tuttavia, ha perso la vita prima che si potesse tenere un nuovo appello.
Il Mostro di Firenze, oltre ad aver portato un’ombra oscura sull’intero Paese (che si è ritrovato a fare i conti con il primo caso di omicidi seriali della sua storia), non ha mai trovato un vero e proprio epilogo. Il lavoro delle forze dell’ordine è stato ulteriormente complicato dal mancato riscontro di prove che avrebbero potuto giocare una parte fondamentale. Le impronte digitali dei compagni di merenda, per esempio, o il DNA dei presunti assassini.
Lo stesso vale per la Beretta calibro 22 utilizzata dal Mostro per tutti i suoi omicidi. Le indagini, proseguite per diversi anni, non hanno portato ai risultati sperati. Oggi, la famosa società impegnata nella distruzione di film, serie e documentari in streaming ha deciso di rispolverare il caso rimasto irrisolto. Le prime riprese hanno appena avuto inizio e, per il momento, non è noto quando la serie dedicata al Mostro di Firenze sarà disponibile nel catalogo.
Sappiamo solamente che, con ogni probabilità, uscirà alla fine del prossimo anno, come riportato dal sito today.it. Inoltre, possiamo anticipare che la serie – prodotta da The Apartment insieme ad AlterEgo e diretta da Stefano Sollima, creatore del progetto con Leonardo Fasoli – sarà composta da quattro puntate. La serie riprenderà le testimonianze di chi, quei terribili anni, li ha vissuti, ma anche le indagini dei giornali dell’epoca e gli atti processuali.
