Le ventose sono accessori usato di frequenti, ma può succedere che si stacchino facilmente dal muro: ecco come non farle staccare
Le ventose sono accessori assai pratici che servono a costituire un punto in cui appoggiare qualcosa nei posti in cui non c’è.
![Ventosa: come non farla staccare dal muro](https://www.cinelol.it/wp-content/uploads/2023/05/Ventosa-09052023-cinelol.jpg)
Tutto questo serve a non creare dei buchi sulla parete, in modo da poterle staccare senza rovinarla in nessun modo. Il punto è che spesso tali ventose tendono a staccarsi, finendo per terra. Per attaccare una ventosa al muro ci vuole infatti un metodo corretto, in modo che non si stacchi facendo cadere anche ciò che vi si è appoggiato.
Ventosa: come attaccarla bene al muro
La prima cosa da fare è trovare una superficie adeguata, e questa superficie deve essere liscia. In questo modo, la ventosa avrà modo di restare attaccata per un lungo periodo. Non devono esserci porosità né rilievi di sorta sul muro.
![Ventosa: come attaccarla bene al muro](https://www.cinelol.it/wp-content/uploads/2023/05/Ventosa-09052023-cinelol.it_.jpg)
Vanno quindi bene le piastrelle, che non abbiano superficie non regolare. Per attaccare le ventose sono adatti vetri di porte e finestre. Un ottimo modo per far sì che la ventosa duri, è pulirla a dovere, e pulire anche la superficie su cui avete scelto di attaccarla. Per l’operazione di pulizia prendere un detergente con acqua tiepida e una spugna morbida, dopodiché asciugare tutto con un panno in cotone o micro fibra.
Ma non è finita, perché a seguito di questa operazione, pulire di nuovo con alcol denaturato e strofinaccio: grazie all’azione dell’alcol, sarà possibile attaccare bene la ventosa. La ventosa va sciacquata nell’acqua, e scuoterla per eliminare il liquido di troppo. Non asciugatelo con un panno pulito, in quanto sulla sua superficie le goccioline rimaste aiuteranno a facilitare il suo attacco alla parete.
Dopo aver eseguito le suddette operazioni di pulizia, la ventosa è pronta per essere attaccata al muro. Mettiamola sulla superficie che abbiamo scelto e pressiamo in modo deciso al centro, rimuovendo le bolle d’aria che potrebbero crearsi tra ventosa e superficie.
Lasciar andare la ventosa e far sì che prenda bene sul muro, prima di poggiarci cose o strofinacci vari. La cosa migliore da fare sarebbe far trascorrere un paio di giorni, cosicché l’aria fuoriesca e le goccioline si asciughino. Fatto questo, la ventosa dovrebbe durare a lungo sulla parete.
Passati questi giorni, la ventosa è pronta per l’uso. Ogni tanto è opportuno controllarla passando il dito attorno all’attaccatura, per intervenire in caso non regga più se si formano sacche d’aria. Basta premere al centro per eliminare le sacche.