Elena Sofia Ricci, il dramma mai rivelato: “L’ho tenuta all’oscuro…”

Nel corso di un’intervista rilasciata a Mara Venier, Elena Sofia Ricci ha parlato di un dramma personale che le ha segnato la vita.

Molti l’hanno conosciuta solamente quando ha accettato di interpretare il ruolo di Suor Angela nella fortunata fiction Rai ‘Che Dio ci aiuti’, ma altri sanno bene che la carriera di Elena Sofia Ricci parte da lontano e che nel suo lunghissimo curriculum ci sono anche film e rappresentazioni teatrali importanti. Si tratta di un’attrice poliedrica che non ha mai voluto soffermarsi troppo su un personaggio, anche quando questo diveniva la fonte maggiore della sua notorietà e del suo successo.

Dramma Elena Sofia Ricci
Elena Sofia Ricci ha confessato un dramma che ne ha segnato la vita – Screenshot Youtube/Rai – Cinelol.it

Lo ha fatto anche di recente, quando ha deciso di dire addio al ruolo di Suor Angela lasciando un immenso vuoto nel cuore degli appassionati della fiction. L’attrice ha specificato che sentiva il bisogno di andare oltre quel ruolo che le aveva regalato grandi emozioni e popolarità, di sperimentare qualcosa di nuovo che le desse la possibilità di ottenere ulteriore esperienza, ma soprattutto le permettesse di provare nuove emozioni e sensazioni. Per un attrice, infatti, è importantissimo sperimentare e cambiare costantemente ruolo.

Il suo pubblico si è dispiaciuto, ma ha capito l’esigenza professionale espressa. La decisione di lasciare ‘Che Dio ci aiuti’, insomma, non ha minimamente scalfito l’affetto e l’attenzione che i fan provano nei suoi confronti. Lo dimostra il seguito ottenuto dalla nuova fiction che la vede protagonista (Fiori sopra l’inferno – I casi di Teresa Battaglia) che è stata confermata per una seconda stagione e anche quello delle opere teatrali che l’hanno vista protagonista: Fedra (classica tragedia greca di Seneca di cui è regista di questa versione) e La dolce ala della giovinezza.

Il dramma di Elena Sofia Ricci: “L’ho tenuta all’oscuro”

Se dal punto di vista professionale conosciamo vita, morte e miracoli di Elena Sofia Ricci, per quanto riguarda la sua vita privata le informazioni sono scarne. L’attrice è sempre stata molto riservata ed in questi anni sono emerse informazioni solo sulla sorella scoperta e vissuta in età adulta e sul dramma personale che l’ha colpita due anni fa.

Dramma Elena Sofia Ricci
Elena Sofia Ricci ha rivelato di essere stata vittima di un abuso quando aveva 12 anni – Ansa Foto – Cinelol.it

I suoi fan sapranno, infatti, che proprio 2 anni fa è scomparsa la sua adorata mamma. Di come questo l’ha fatta sentire, Elena Sofia Ricci ne ha parlato solamente con l’amica di lunga data Mara Venier in una puntata di ‘Domenica In’. In quella occasione ha raccontato che già da qualche tempo temeva che potesse accadere, proprio a causa di un tumore: in primo luogo perché in famiglia c’è una familiarità, in secondo luogo perché sua madre non aveva mai voluto rinunciare ai vizi per intraprendere una vita maggiormente salutista.

In seguito Elena ha parlato di com’era la madre, spiegando con orgoglio che è stata la prima scenografa donna del cinema italiano e ricordando la sua personalità esuberante. Adesso che non c’è più le manca quel suo modo di fare e paradossalmente ciò che quando era in vita le dava più fastidio: “Mi chiamava dieci volte al giorno…Non mi dava nemmeno il tempo di sentire il bisogno di chiamarla…Adesso invece, ogni volta che faccio qualcosa mi viene voglia di chiamarla, di dirle com’è andata”.

Nella seconda parte dell’intervista Mara Venier ha introdotto il tema dell’abuso di cui proprio Elena Sofia Ricci aveva parlato poco prima. La conduttrice sottolinea il fatto che la sua ospite avesse spiegato che lo rivelava solo adesso, ad anni di distanza dall’accaduto, proprio perché la madre era scomparsa e dunque non poteva più soffrire nello scoprire la verità che per tanto tempo aveva tenuto per sé.

L’attrice conferma e aggiunge: “Sì, ho preservato mia mamma da tanti dolori, anche alla fine della sua vita lei non sapeva cosa avesse realmente. Dirle cosa aveva significava dirle: ‘Hai due mesi di vita’, siccome io volevo che fosse fino alla fine quella donna energica e vitale che era sempre stata…”.

Per quanto riguarda poi l’abuso subito, Elena Sofia Ricci ha spiegato di non averlo detto mai alla madre perché temeva potesse sentirsi responsabilie di quanto le era accaduto: “Involontariamente mi consegnò nelle mani del mio carnefice e quindi si sarebbe sentita in colpa”. Quando la conduttrice le chiede in che modo, lei spiega: “Dovevo tornare da un viaggio e mamma ritenne che questo fosse una persona affidabile, mentre mi riportava a Roma, però, ha abusato di me”.

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