In questo strano mobile ci entra tutta la tua cucina, e c’è anche spazio per altro

Avreste mai immaginato che un’intera cucina può essere contenuta in un solo mobile? C’è chi ci ha pensato ed ha realizzato qualcosa di straordinario.

Sempre più spesso ci si trova in condizioni economiche tali da dover inevitabilmente compiere delle scelte che possono andare a stravolgere anche le proprie idee per quanto riguarda l’acquisto della casa in cui vivere, o dell’arredamento da con cui riempire le stanze.

La precarietà lavorativa da un lato, stipendi che non crescono dall’altro, potrebbero condurci a dover rivalutare alcuni dei nostri sogni e optare per soluzioni immobiliari, ad esempio, dalle dimensioni ridotte, al di sotto di quelle che erano le aspettative. Ritrovandosi, così, con cucinotti al posto delle cucine dei sogni o con piccoli bagni invece di ampi locali simili ad una spa.

Un mobile che contiene un’intera cucina? Esiste davvero, ecco di cosa si tratta

Ciò non significa però che si debba rinunciare a tutto ciò che, nel caso della cucina, è necessario per preparare dei pasti caldi oppure per tenere al fresco bevande e alimenti. Vi sono poi persone amanti del minimalismo, ovvero che al posto di una enorme cucina prediligono solo lo stretto indispensabile. Ebbene, le possibilità in entrambi i casi non mancano e, pensate un po’, affondano le radici nientemeno che all’inizio degli anni ’60. All’epoca la popolazione stava vivendo un notevole boom economico, che spingeva anche i designer a studiare soluzioni di arredo che spingessero verso il futuro, guardando all’innovazione ma anche alla praticità. E una di queste idee portò nel 1963 alla realizzazione di una cucina ‘compatta’ delle dimensioni di un mobile su ruote.

Una sorta di robot domestico che venne progettato da Joe Colombo, il quale lo ideò per Boffi con l’intento di esprimere l’entusiasmo che la società italiana stava vivendo nella prima metà degli anni Sessanta per il progressivo avvento della modernità. Stiamo parlando del monoblocco per cucina Minikitchen, un mobile che non rappresenta un’aggiunta alla cucina ma una vera e propria sintesi di tutto ciò di cui lo spazio dedicato alla preparazione dei cibi deve essere dotato. Realizzata in legno ed in acciaio inox, la Minikitchen occupa meno di mezzo metro cubo ma è provvista di tutto, dai fornelli elettrici al frigorifero, dai cassetti a contenitori per tutte le stoviglie e le pentole per almeno sei persone.

L’idea alla base era quella di razionalizzare lo spazio abitativo mentre oggi un mobile di questo tipo, oltre ad essere molto ambito dagli amanti del minimal e di una casa fuori dagli schemi degli arredi tradizionali, potrebbe rappresentare una vera e propria alternativa a grandi e costose cucine. Anche se questa utopica cucina è diventata negli anni un oggetto di design e quindi il suo valore è cresciuto esponenzialmente, oggi in tanti prendono spunto da questo progetto per realizzare mini cucine assolutamente accessibili, proposte a costi addirittura inferiori a 2500-3000 euro.