Spider-Man: Far From Home è un film del 2019 seguito diretto di Spider-man: Homecoming; Ultimo film della “Fase Tre” del Marvel Cinematics Universe.
Trama
Peter ed i suoi compagni vanno in gita scolastica in Europa. Durante il viaggio il giovane Parker cercherà di dichiararsi ad M.J., ma le cose purtroppo non vanno come previsto, gli Elementali stanno attaccando il Vecchio Continente e toccherà a Spider-Man ed al suo nuovo alleato Quentin Beck sconfiggere la minaccia.
Spider-Man: Far From Home riesce pienamente nell’impresa
Attenzione spoiler
All’interno dell’articolo saranno presenti degli SPOILER quindi se ancora non avete visto il film andate direttamente alla votazione.
Finalmente è uscito nelle sale italiane Spider-Man: Far From Home ed io come un bambino non vedevo l’ora di andarlo a vedere. Una volta uscito dalla sala ho avuto sentimenti contrastanti riguardante il film ed ora vi spiegherò il perché.
Quello che non mi ha convinto
Partiamo subito con le cose che mi hanno fatto storcere il naso. Prima cosa fra tutte è la totale assenza dello Zio Ben che non viene mai menzionato, e tutti i fan dell’Uomo Ragno sanno quanto importante sia questa figura, al di là del ruolo che ha Tony Stark all’interno del filone narrativo.
Successivamente non ho particolarmente apprezzato il fatto che zia May fa quasi da Manager a suo nipote, ma sopratutto il fatto che praticamente tutti quelli vicini a Peter conoscono o conosceranno all’interno del film la sua identità segreta. Insomma Spider-Man è più di tutti gli altri il supereroe che è riuscito a nascondere meglio la sua identità nei fumetti, mentre all’interno del MCU non sembra importargli particolarmente o forse è semplicemente ancora un Bimbo Ragno più che Uomo Ragno.
Insomma alla fine mi rendo conto che non siano veri e propri difetti ma semplicemente delle cose che a me non sono piaciute, forse per via del mio legame con lo Spider-Man Classico anziché con la sua versione Ultimate.
Quello che mi ha convinto
Se i “Contro” sono per lo più Soggettivi, i Pro invece sono per la maggior parte Oggettivi. Primo tra tutti il personaggio di Quentin Beck Alias Mysterio.
Come il suo predecessore anche questo Spider-Man Far From Home presenta forse il Miglior Villain di tutto il MCU. Infatti qui Mysterio non è il classico cattivo che siamo abituati a vedere nei film Marvel ma bensì e l’artefice dell’intera trama, interpretato poi in maniera magistrale da Jake Gyllenhaal. Per quanto riguarda poi il suo combattimento con Spider-Man, solo quello vale il prezzo del biglietto. Infatti quello che vediamo è un vero e proprio trip di illusioni che daranno filo da torcere al nostro Peter.
Altro punto positivo per ricollegarmi al punto precedente è come abbiano gestito le varie scene d’azione: Veloci, dinamiche. In poche parole semplicemente stupende.
La trama di per se non è un gran che, ma risulta veramente ben scritta e a tratti anche divertente.
Dal punto di vista tecnico il film è di grandissimo livello con effetti speciali ma sopratutto una regia veramente ben ispirata degna di un film dall’altissimo budget.
Insomma ci troviamo di fronte alla migliore trasposizione cinematografica di Spider-Man degli ultimi anni, con un Peter Parker ancora alle prese con la sua adolescenza ma con addosso grandi responsabilità.
In conclusione questo Spider-Man: Far From Home è il miglior film sull'Uomo Ragno degli ultimi anni. Visione consigliata a tutti gli amanti dell'arrampica muri e non.