Il Principe dei Draghi è una serie tv Americana, creata con la tecnica dell’animazione tridimensionale, distribuita da Netflix.
La serie è stata prodotta dalla Wonderstorm e creata da Aaron Ehasz e Justin Richmond.
Trama:
Ezran, Callum e Rayla dovranno stare molto attenti, infatti mentre l’uovo del principe dei draghi si schiudeva, Claudia e suo fratello Soren hanno scoperto la loro posizione, intenti più che mai a portare a compimento la missione che loro padre gli ha affidato.
La seconda stagione del Principe dei Draghi è decisamente meglio della prima:
Se vi siete persi la recensione della prima stagione del Principe dei Draghi potete recuperarla QUI.
Questa seconda stagione rispetto alla prima risulta molto più interessante, infatti la grossa critica è che la scorsa stagione era come un antipasto, buono per carità, ma pur sempre un antipasto; con questa stagione finalmente siamo arrivati alla prima portata, decisamente più corposa con personaggi sviluppati in maniera ottima.
L’animazione sembra essere decisamente migliorata, infatti adesso risulta molto più fluida. La storia proseguirà da dove si era interrotta con la scorsa stagione e saprà catturarvi dall’inizio alla fine, anche se non mancheranno i classici cliché tipici del fantasy.
Unico grande problema è la gestione dei tempi, infatti all’inizio la serie si prende i giusti tempi per raccontare le vicende dei nostri eroi, invece verso la fine spinge inspiegabilmente il piede sull’acceleratore, cosa che non mi sia piaciuta particolarmente.
Conclusioni:
Per concludere questa seconda stagione del Principe dei Draghi mi ha piacevolmente colpito, ricordo che è comunque una serie animata pensata anche per un pubblico di più piccoli quindi non aspettatevi una trama profonda, però nel suo piccolo ha dei buonissimi spunti narrativi.
Quindi se siete appassionati di storie Fantasy e volete vedere qualche cosa di leggero questa è la serie che fa per voi.