Ogni film tratto da un videogioco è brutto. In genere è quello che si sente quando ad un videogiocatore “toccano” la loro serie videoludica preferita, la domanda quindi sorge spontanea: Sono i film ad essere brutti o siamo noi che li reputiamo tali perché affezionati al videogioco?
Prima di rispondere a questa domanda cerchiamo di capire che cosa è il videogioco e che cosa è invece un film.
I videogiochi:
Le testate giornalistiche in genere analizzano un videogioco tramite parametri quali: Grafica, Gameplay, Longevità, Sonoro e Trama. All’interno di questo contesto analizzeremo invece l’immersività che si ha giocando.
Agli inizi la trama nei videogiochi non esisteva (es. Pac-Man, Space Invaders, ecc. ), successivamente iniziamo a trovare un accenno di storia che serviva solamente da canovaccio per il gameplay, ma è solo con l’avanzare tecnologico invece che si è cominciato a dare al videogioco uno stampo più cinematografico con trame che non sono più da contorno ma bensì parte integrante dell’intera struttura come ad esempio (Metal Gear Solid, Final Fantasy, The Legend of Zelda, God of War, ecc. ).
Via via quindi che i videogiochi hanno cominciato sempre di più ad assomigliare a film interattivi, i ragazzi di tutto il mondo iniziarono ad immedesimarsi con i loro beniamini in un modo mai visto prima fino a quel momento, finalmente non subivano più la trama (Film o libri) ma bensì erano loro i protagonisti, provando le stesse emozioni e le stesse difficoltà del proprio avatar nel cercare di salvare il pianeta dagli alieni o rilassarsi creando città virtuali, insomma un mondo nuovo si era aperto. Gli sviluppatori dovendo accontentare una fetta di pubblico sempre più ampia nell’arco di venti anni hanno cominciato a mixare generi anche molto contrastanti tra di loro (Es. TPS e GDR) e crearne di nuovi.
I film:
I film a differenza dei videogiochi non sono interattivi ma lo spettatore subisce passivamente la trama senza poterla modificare (Anche nei videogiochi la trama rimane quella, ma al videogiocatore sembra di viverla e quindi pesa di meno che in un film) . Un altra differenza tra film e videogioco è il tempo impiegato per arrivare ai titoli di coda, fisso per quanto riguarda il primo, più o meno variabile per il secondo, infatti un pregio di un videogioco o meglio della gran parte di essi è che il giocatore per finire una campagna principale può impiegare tutto il tempo che vuole cosa che in un film questo non accade.
In conclusione:
A questo punto vi chiederete: Cosa c’entra tutto questo con i film tratti dai videogiochi?
Nei videogiochi per finire una campagna in single player si parte da una durata di circa 6-7 ore a 50-60 ore di gioco, quindi capite che inserire una trama così lunga all’interno di un film di un paio di ore non è semplice, e per le case produttrici è veramente difficile creare un film che non snaturi il personaggio.
Rispondendo alla domanda che ci siamo posti all’inizio, i film tratti dai videogiochi sono brutti? NI, se prendiamo ad esempio l’ultimo film di Tomb Raider (Trovate la recensione QUI) non possiamo certo dire che il film sia brutto, è un bel film d’intrattenimento che intrattiene anche il pubblico che non conosce il videogioco.
Alla luce di quello che abbiamo detto fino ad ora i film tratti dai videogiochi non sono ne belli ne brutti, sono per la maggior parte opere commerciali che servono per vendere biglietti e che sfruttano un brand famoso per fare soldi facili, in genere questi film non pretendono di essere capolavori.
Il Modus Operandi delle Major cinematografiche è semplice, prendono un attore famoso a cui daranno la parte del protagonista, creano una trama piuttosto basilare accompagnata da una regia che fa bene il proprio dovere ma che non è mai al top, il tutto condito con una campagna marketing martellante e virale, creando così un film carino da vedere ma che probabilmente appena usciti dalla sala vi sarete già dimenticati.
Quindi si la colpa se un film tratto da un videogioco è brutto è del videogiocatore perché lui spera di provare le stesse emozioni che ha giocando andando al cinema e questo purtroppo non accadrà quasi mai, perché il videogioco è una cosa ed il film un altra.
Per finire do un consiglio a tutti i videogiocatori che leggeranno questo articolo, cercate di separare le due cose se avete amato un gioco non accanitevi contro il film, ma prendetelo come mezzo commerciale quale è, cercando di godervi il più possibile quello che la pellicola vi propone immergendovi in maniera diversa in quel mondo che avete amato e vissuto.